È stato accostato a suoni poco nostrani come quelli di Actress, The Field, Shlohmo e Four Tet. E’ un producer italiano e si fa chiamare Indian Wells e dopo aver remixato l’austrialiano Kyson per Moodgadget, Heathered Pearls su Ghostly International e ri-creato Holocene per Bon Iver, nel 2012 ha sfornato il suo album d’esordio “Night Drops” e
Dopo il lancio delle nuove tariffe per le licenze sui live che rendono più sostenibile la cultura per artisti ed organizzatori, parliamo delle innovazioni introdotte con i responsabili di due giovani e promettenti etichette italiane: Ermanno Becchis di Calista Records e Alfredo Esposito di Subcava Sonora. Quali vi sembrano gli elementi innovativi interessanti di questo